L’ansia è una sensazione di intensa preoccupazione e paura in vista di un pericolo o minaccia imminenti e può causare diversi sintomi fisici quali: battito accelerato, sudorazione, tremori, difficoltà di concentrazione, sensazione di vertigini e/ svenimento, dolori muscolari e disturbi gastrointestinali (nausea, diarrea, vomito).
I disturbi d’ansia più conosciuti sono: attacchi di panico, paure e fobie, ansia sociale, ansia generalizzata, ansia da separazione, agorafobia.
I disturbi dell'umore sono condizioni psicologiche caratterizzate da un’alterazione significativa del tono dell’umore che comportano vissuti di malessere, difficoltà nelle attività quotidiane e nelle relazioni interpersonali.
Chi soffre di tali disagi attraversa periodi prolungati di profonda tristezza (depressione), intensa attivazione (mania) o entrambe le condizioni emotive.
Eventi critici, ad alto impatto emotivo ed eventi traumatici, possono risultare fortemente stressogeni e dolorosi e minare la stabilità fisica, mentale e relazionale.
Lutti, incidenti/infortuni, maltrattamento fisico o psicologico, abbandoni, patologie fisiche gravi o croniche, possono far sentire impotenti e sopraffatti, incapaci di risolvere o superare il problema, rendendo necessario un intervento specialistico.
Il rapporto con il cibo non è sempre facile e talvolta viene utilizzato per gestire emozioni e frustrazioni.
Nei disturbi alimentari, tale rapporto risulta alterato, compromettendo anche quello con il proprio corpo, la salute psicofisica e il funzionamento sociale.
I disturbi più comuni legati all’alimentazione sono: anoressia, bulimia, binge-eating - disturbo da alimentazione incontrollata, pica, disturbo evitante/restrittivo dell’assunzione di cibo e la sindrome da alimentazione notturna.
I disturbi da sintomi somatici e i disturbi correlati sono condizioni croniche caratterizzate da sintomi di natura somatica accompagnati da un’eccessiva preoccupazione per la propria salute (disturbo da sintomi somatici) o la paura di avere/contrarre una malattia (disturbo d’ansia da malattia).
Il disturbo ossessivo compulsivo (DOC) è caratterizzato dalla presenza di ossessioni e/o compulsioni. Le ossessioni sono pensieri, impulsi/immagini ricorrenti e persistenti che si ripetono frequentemente nella mente di una persona e sono vissuti come indesiderati e generano un disagio emotivo e ansia significativi.
Le compulsioni sono comportamenti o azioni mentali ripetitivi che la persona si sente costretta a compiere per ridurre il disagio che prova per ridurre l’ansia, le emozioni spiacevoli causate dalle ossessioni o dalle preoccupazioni oppure per prevenire un evento temuto.
Altri disturbi correlati possono essere:
• Tricotillomania (strappamento di peli, ciglia, sopracciglia)
• Disturbo da accumulo (accumulare grandi quantità di oggetti, anche privi di valore)
• Disturbo da escoriazione (stuzzicamento della pelle, mangiarsi le unghie o le labbra, mordersi le guance)
• Dismorfismo corporeo (persone che credono che parti del proprio corpo siano deformate o sgradevoli)
Condizioni di malessere o disagio (individuali o di coppia) associati alla sessualità, o sintomi che rendono spiacevole o dolorosa l’esperienza sessuale.
Il sonno svolge una funzione essenziale per la salute ed è fondamentale per il buon funzionamento del sistema immunitario, delle funzionalità metaboliche e nel recupero psicofisico. In questi disturbi la quantità e qualità del sonno risultano compromessi, con ripercussioni sulle attività diurne, sulla qualità della vita e del benessere psicofisico.
Lo stress lavoro correlato è un insieme di reazioni e disfunzioni fisiche, psicologiche e sociali legate all’attività lavorativa che si manifestano quando le richieste dell’ambiente di lavoro superano le capacità del lavoratore di affrontarle, gestirle o controllarle. Il protrarsi di situazioni di stress sul lavoro può avere ricadute importanti sulla persona, come per esempio: stanchezza, peggioramento dello stato di salute, riduzione della qualità della vita personale, calo dell’impegno e della soddisfazione lavorativa, atteggiamenti negativi rivolti al lavoro e alla vita nel suo complesso.
Le relazioni affettive sono fondamentali nella vita di una persona e la loro qualità è determinante per il benessere emotivo. Talvolta accade che le relazioni significative (amicizia, coppia, famiglia) portino ad una sofferenza e fatica nella gestione della relazione stessa, causando insoddisfazione, bassa autostima, rancore e sensazione di impotenza.
Le new addiction sono caratterizzate da un coinvolgimento continuo in un determinato comportamento/attività e la perdita di controllo rispetto alla messa in atto compulsiva del comportamento stesso. La persona prova uno stato di agitazione e malessere (craving) nei momenti in cui non riesce a mettere in atto il comportamento o attività problematici.
Negli ultimi anni si è assistito ad un aumento significativo di queste dipendenze: dipendenze tecnologiche (internet, smartphone, videogame, social-network), dipendenza da esercizio fisico, dipendenza da acquisti (shopping compulsivo), dipendenza affettiva e sessuale, dipendenza da lavoro (workaholism).
Le malattie organiche, acute o croniche, scatenano una serie di emozioni e sensazioni quali paura, angoscia, ansia e depressione. Oltre alle difficoltà fisiche, la malattia cronica può avere un importante impatto sulla vita sociale e lavorativa, condizionando significativamente lo stile di vita e la quotidianità della persona
Condizioni di disagio psichico e relazionale connesse a problematiche adolescenziali, separazioni e divorzi, difficoltà o abbandono scolastico, difficoltà legate alla genitorialità, ripercussioni emotive durante i percorsi di fecondazione assistita, cambiamenti lavorativi o professionali, trasferimenti.
Percorsi di supporto alla crescita personale nei diversi ambiti della vita, volti al cambiamento e al raggiungimento di obiettivi, all’incremento delle performance, alla gestione dello stress e al potenziamento delle abilità.
Mente e corpo si influenzano reciprocamente nell’impatto sulle performance sportive o possono ostacolare il pieno accesso alle risorse e al raggiungimento degli obiettivi (bassa autostima, ansia da prestazione, paura del fallimento, paura del successo). La gestione delle proprie emozioni, l’affinamento delle capacità di concentrazione, la gestione dello stress e il giusto mindset sono fondamentali nelle prestazioni sportive e possono necessitare di supporto specialistico.